La nostra idea di Domotica è molto chiara:
la Domotica deve apportare intelligenza e permettere l'integrazione tra i vari impianti, ed è pertanto nella fase di progettazione, prima che l'immobile venga costruito, che si gettano le basi per un buon impianto domotico.
E' per questo motivo che noi ci rivolgiamo, in primo luogo, agli STUDI TECNICI DI PROGETTAZIONE, agli ARCHITETTI e ai COSTRUTTORI EDILI. La nostra struttura ci permette di proporci come unico riferimento per il costruttore e/o per il cliente finale nella gestione degli impianti, dalla progettazione alla realizzazione, confezionando una soluzione "su misura" in base alle esigenze e alle disponibilità economiche. Infatti, è giusto dirlo, non esiste, attualmente, una azienda produttrice di sistemi domotici che per soluzioni proposte e per rapporto prezzo-prestazioni, riesca a soddisfare tutte le possibili fasce di utenti.
La gestione di un appartamento è totalmente diversa da quella di una villa o di un ufficio o di un capannone.
Ogni immobile è diverso da un altro e ogni cliente ha esigenze e perché no, disponibilità economiche , che lo rendono unico.
Pertanto noi non siamo come alcuni che propongono una sola marca per tutte le necessità, ma sosteniamo che ogni impianto va valutato attentamente e deve avere la SUA soluzione domotica, ed è per questo che non ci leghiamo a una sola azienda, ma abbiamo una selezione di aziende e prodotti che coprono tutte le esigenze.
I prodotti che proponiamo, nella maggior parte dei casi, lasciano ampia libertà al cliente di scegliere la serie di apparecchi per installazione civile che più gli piace. ( BTICINO, VIMAR, GEWISS, SIEMENS, ABB, ecc.)

Noi non vendiamo interruttori e placche, ma l'intelligenza che è nascosta dietro ad essi.

Se è vero che la Domotica deve aiutare l'utente finale a migliorare la propria qualità di vita all'interno e all'esterno delle mura domestiche, allora potremmo affermare che con la Domotica possiamo fare realmente di tutto.
La condizione essenziale perché si faccia della "vera Domotica" è quella che ci sia la massima integrazione tra le apparecchiature e i dispositivi che fanno parte del nostro quotidiano vivere.

Tutti questi apparati, se usati singolarmente, possono complicarci la vita ma, se collegati tra loro con il controllo di un sistema integrato, potranno semplificarcela. La casa diventa intelligente non solo perché sono installati prodotti intelligenti, ma perché è dotata di un sistema intelligente in grado di gestire e controllare facilmente il funzionamento degli impianti presenti.

Tanto maggiori sono le esigenze dell'utente di circondarsi di apparecchi tecnologicamente avanzati, tanto più spinta dovrà essere l'apertura che essi dovranno avere verso il mondo esterno.
In caso contrario, avremmo tanti micro-impianti domotici che NON FARANNO MAI UN IMPIANTO DOMOTICO.

Per fare un esempio pratico, se installiamo un sistema d'allarme la cui centrale gestisce con un sistema domotico tutti i sensori volumetrici, i contatti a finestre e persiane, la sirena, il combinatore telefonico e quant'altro potremmo aggiungere, ma non è in grado di interagire con il resto dell'impianto elettrico, anch'esso realizzato con apparecchi domotici, avremmo sicuramente due buoni impianti, ma NON UN UNICO IMPIANTO DOMOTICO.
Detto questo, andiamo a dare una risposta al quesìto che dà il titolo a questo capitolo.
Abbiamo intuito che possiamo far interagire tutti gli impianti che compongono le nostre abitazioni, quali: